La flat tax ungherese è uno dei principali motivi per cui l’Ungheria è diventata una destinazione attraente per imprenditori e investitori internazionali. Ecco i punti chiave:
Aliquota unica al 9%
- L’Ungheria applica una flat tax del 9% sull’utile d’impresa, la più bassa in tutta l’Unione Europea.
- Si tratta di un’aliquota fissa, indipendentemente dal volume d’affari o dall’utile generato.
- 2.
Dividendi
- I dividendi distribuiti a persone fisiche residenti in Ungheria sono tassati al 15%.
- Se i dividendi vengono distribuiti a soggetti esteri, la tassazione può essere ridotta o azzerata in base ai trattati contro le doppie imposizioni (TIE).
3.
IVA (ÁFA)
- L’aliquota standard IVA è al 27%, ma ci sono aliquote ridotte del 18% e 5% per beni e servizi specifici.
4.
Contributi sociali e personali
- Anche se la flat tax riguarda le imprese, i dipendenti e soci amministratori residenti possono essere soggetti a contributi previdenziali.
- I costi del lavoro restano comunque più bassi rispetto alla media europea.
5.
Sistema favorevole alle holding
- L’Ungheria è molto utilizzata per strutture holding, grazie all’assenza di tassazione su plusvalenze da partecipazioni qualificate (con detenzione minima di 1 anno e partecipazione ≥10%).